Perchè continuare a perdere tempo con aziende o recruiter che di assumere non hanno nessuna intenzione?

Come fare?

Nel caso di un annuncio di lavoro, bypassa l’iter proposto per la candidatura, cerca i nominativi del recruiter o del responsabile aziendale e fatti avanti direttamente, se la ricerca è reale e urgente ti ascolteranno e ti incontreranno volentieri, stanne certo.

Nel caso si tratti invece di un contatto telefonico o vie email, chiedi qual è la RAL prevista, l’inquadramento e soprattutto qual é la data tassativa di inizio del lavoro.Se la ricerca è reale il recruiter deve conoscere le risposte e non ha nessun problema a comunicarle, non c’è privacy che tenga.

Se invece le risposte sono vaghe e si cela dietro, appunto, al classico “per la privacy non posso darle questo genere di informazioni”… salutalo e passa oltre.

Imparare a fare selezione fra coloro che seriamente e realmente sono alla ricerca di personale e chi invece attua processi inconcludenti che mirano ad alimentare il serbatoio delle candidature e a tenere in vita il carrozzone, ti consentirà di risparmiare tempo prezioso da dedicare alla tua vita e incrementerà da subito la qualità ed il successo della tua carriera.

Fammi sapere…

1 Commento

  1. Concordo con ogni parola. In un caso, in cui la RAL non era oggetto di valutazione sulla base dell’esperienza, chiederla per telefono, mi ha consentito di fare il calcolo dei costi mensili A/R dal lontano posto di lavoro e capire che avrebbero assorbito il 55% dello stipendio fra benzina/pedaggi, salvo imprevisti.

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