# ROTTAMIAMO GLI ATS

…e ricominciamo a parlare con le persone.

Oltre a distruggere per sempre il valore di una valutazione di personale effettuata con l’apporto di un professionista in carne e ossa pare che gli ormai dilaganti ATS (applicant tracking system) e l’intelligenza artificiale applicata alle HR abbiano disumanizzato un settore che dell’aspetto umano dovrebbe invece fare la propria bandiera.

Questo ha reso i candidati impotenti di fronte a filtri automatici che tagliano fuori i loro talenti ragionando esclusivamente in termini di date anagrafiche, titoli di studio o, in casi estremi, classificandoli paradossalmente come “overqualified”!   

Perché non approfittiamo di questo periodo di “ricostruzione” e di crisi senza precedenti per ingranare un vero e proprio cambio di passo, cambiare il paradigma che attanaglia il mondo del lavoro e liberarlo dai freddi e disumani algoritmi?

Torniamo a parlare con le persone valutando i singoli casi ed offrendo chance dove invece la macchina avrebbe detto “no”.

Se per noi addetti alla selezione questo significa passare qualche ora in più a leggere CV anziché schiacciare un tasto ed accontentarci del risultato che ci propone il PC, chissenefrega!

Cominciamo oggi. Che ne dite?